XIII TROFEO AMMIRAGLIO SICUREZZA

Si è svolto nei giorni 20 e 21 ottobre nelle acque del Golfo di Gaeta il Trofeo Ammiraglio Sicurezza, la manifestazione velica, giunta alla sua XIII edizione, organizzata dal Circolo Nautico Vela Viva sotto l’egida del Comitato Velico Formia, che fa da spartiacque tra la stagione estiva appena conclusa e l’inizio della stagione invernale e che rappresenta oramai un tradizionale e piacevole momento di aggregazione ed una importante occasione di confronto tra atleti di diverse classi provenienti anche da altre realtà sportive in preparazione della stagione agonistica 2019 che inizierà con il mese di febbraio.
Come successo spesso, il Trofeo Ammiraglio Sicurezza si è svolto ancora in un regime estivo con vento di 7/9 nodi da SW-W nella giornata di sabato, che ha consentito di svolgere due belle prove. Niente da fare nella giornata di domenica con il vento che è andato calando per l’arrivo anticipato di una perturbazione che con la sua copertura ha fatto calare completamente la brezza di 5 nodi da S alzatasi dopo le 13:30.
L’evento ha visto scendere nelle acque di Vindicio giovani velisti delle classi Optimist, Laser ed RS Feva.
Nella classe Optimist, il primo posto assoluto è toccato a Lorenzo Macari del Circolo Nautico Caposele, che sostituisce nell’albo d’oro della manifestazione il compagno di team Mario Trabucco, solo terzo, preceduto dal giovane e sorprendente Davide Valerio del Circolo Nautico Vela Viva.
Tra gli “esordienti” il challenge è stato consegnato al giovanissimo Cocomello Matteo, classe 2008, del vivaio del Circolo Nautico vela Viva
Nella classe Laser 4.7 si impone la giovane atleta dello Yacht Club Gaeta, Petrillo Claudia, e nella classe RS Feva l’equipaggio D’Errico Riccardo-Scipione Francesco del Vela Viva.
Emozionante la premiazione con la lettura, alla presenza di autorità militari, della lettera inviata da Marco Sicurezza: “ sono onorato che anche quest'anno il vostro Circolo abbia desiderato ricordare mio padre, l'Ammiraglio Renato Sicurezza, con la tipica regata che vi contraddistingue ormai da tanti anni.
Mio padre era legato ai vostri luoghi per un triplice motivo: il mare, suo amore di sempre, la vela, e i luoghi dove è nato e dove ha conservato i suoi ricordi di gioventù. La vostra terra è legata alla Famiglia Sicurezza così come essa è legata a voi: ricordo con immenso piacere che, nella parte finale della sua carriera, a capo del Dipartimento Velico e Sportivo della Marina Militare, mio padre era spesso presente nella vostre zone per presenziare eventi legati al mare e alle più antiche tradizioni della marineria. Questi luoghi erano nel suo cuore più di quanto sia dato di immaginare, a voi e a noi come famiglia.
Non potrò purtroppo essere presente per motivi contingenti.
Sarò però accanto a voi con l'animo di chi ha sempre vissuto nelle città di mare e al mare e alla sua bellezza, ha dedicato tante energie.
Vogliate, con la manifestazione di oggi, tenere vivo questo ricordo e con esso tutto ciò che ruota attorno al mare: le genti, gli antichi mestieri, la società pulsante ad esso dedita con infinite e quotidiane azioni, rese sagge dall'amore perdurante che solo un popolo rivolto al mare può e sa fare”.