Il Progetto
1. Il Comitato Velico Formia
Lo sport della vela ha subito negli ultimi due decenni un costante processo di differenziazione, riassumibile in tre diversi aspetti dell’andare per mare: la vela d’altura, la vela acrobatica e la vela olimpica. Le tre “anime” della vela moderna sono rappresentate nel nostro Golfo da tre realtà che senza sovrapposizioni e concorrenze riescono a fornire risposte adeguate a chiunque voglia accostarsi ad uno degli aspetti della vela moderna, sia a livello di iniziazione sia a livello di perfezionamento che agonistico.
Il CIRCOLO NAUTICO CAPOSELE, il più antico Circolo Velico della provincia di Latina, fondato nel 1962, ha sede nell’antico Porticciolo Caposele di origine romana, restaurato nell’800 dai Borboni, vanta una lunga attività nel campo della vela d’altura; il CIRCOLO NAUTICO VELA VIVA, operante sulla spiaggia di Vindicio, è attivo dal 1987 nel campo della vela olimpica e dell’iniziazione su derive; il CENTRO VELICO VINDICIO, anch’esso localizzato sulla spiaggia di Vindicio, indirizza i suoi sforzi su windsurf e catamarani rappresentando l”officina dei venti” del windsurf del centro Italia.
Il 19 gennaio del 2005 i 3 circoli, affiliati F.I.V. della città, hanno dato vita al “COMITATO VELICO FORMIA” con la seguente finalità: la promozione e lo sviluppo dell'attività velica nel Golfo di Gaeta prevalentemente mediante l'organizzazione di regate e di manifestazioni sportive e di attività didattiche, ambientali e culturali connesse, anche in cooperazione con altre organizzazioni aventi scopi analoghi.
Nel corso degli ultimi 13 anni di attività il Comitato Velico Formia ha contribuito a realizzare il sogno di trasformare il Golfo di Gaeta nella “Capitale della Vela” con l’enorme successo organizzativo e non solo del Campionato Italiano Classi Olimpiche 2010 e la firma del protocollo d’intesa tra il comune di Formia e la Federazione Italiana Vela per la realizzazione di un Centro Federale della Vela. del Campionato Europeo 470 del 2013 e dei Campionati Nazionali Giovanili 2014 e la firma tra il Comune di Formia e la Federazione Italiana Vela di un atto per la concessione in uso di un’area in località Caposele dove realizzare un Centro Federale Nazionale della Vela in collaborazione e sinergia con il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Formia.
Dal 2011 è stato attivato anche un sito (www.comitatovelicoformia.com) che raccoglie tutte le informazioni sull’attività svolta negli anni e sui programmi futuri.
Attualmente tutte le attività del Comitato sono promosse e sviluppate dal CIRCOLO NAUTICO VELA VIVA, operante sulla spiaggia di Vindicio, attivo nel campo della vela olimpica e dell’iniziazione su derive che il 7 dicembre ha festeggiato il TRENTENNALE di fondazione nella splendida cornice del CPO del CONI di Formia e dal CENTRO VELICO VINDICIO, anch’esso localizzato sulla spiaggia di Vindicio che indirizza i suoi sforzi su windsurf e multiscafi Le due realtà rappresentano da quasi trent’anni le due “anime” della vela moderna, la vela acrobatica e la vela olimpica, e senza sovrapposizioni e concorrenze riescono a fornire risposte adeguate a chiunque voglia accostarsi ad uno dei due aspetti della vela moderna, sia a livello di iniziazione con lo sviluppo di progetti destinati alle Scuole e allo Sport per Tutti, sia a livello di perfezionamento e agonistico.
2. Obiettivi e attività
Obiettivo comune e condiviso del Comitato è la diffusione dello sport della vela in una zona che si presta come poche altre sia all’attività di iniziazione sia all’organizzazione di regate e stage di alto contenuto tecnico.
L’obiettivo è perseguito principalmente attraverso le seguenti collaudate iniziative: il progetto “La scuola va a Vela” che aderisce al progetto VELASCUOLA, un’iniziativa nata da un accordo fra la Federazione Italiana Vela e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca Scientifica (MIUR), il progetto “Vado a Vela” per il proseguimento dell’attività agonistica,
e il progetto “Formia al centro della Vela” per le manifestazioni veliche locali (con la promozione del Campionato Invernale del Golfo), nazionali (Campionato Italiano Classi Olimpiche e Campionati Nazionali Giovanili doppi) ed internazionali (Campionato Europeo 470).
Dopo il successo degli ultimi 7 anni grazie anche alla collaborazione del Lions Club di Formia, alle 3 ben collaudate iniziative si affiancherà anche per il 2018 il progetto “Vela per Tutti” che promuove ed incoraggia la più ampia partecipazione all’esperienza dell’andar per mare a bordo di una barca a vela. Ogni anno a conclusione dei progetti viene organizzata una cerimonia di consegna dei diplomi a tutti i partecipanti alla presenza anche degli Assessorati competenti dell’Amministrazione Comunale.
Quest’anno la tradizionale cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione ai vari progetti e della tessera FIV (comprensiva di copertura assicurativa) si è tenuta domenica 17 settembre a Vindicio, presso le sede del Circolo Nautico Vela Viva, in una cornice particolarmente festosa grazie alla presenza del Presidente della IV zona F.I.V. Giuseppe D’Amico e di tantissimi ragazzi delle varie Associazioni e Cooperative sociali, agli allievi ed agli insegnanti delle scuole di Formia, agli assessori competenti del Comune di Formia, al Presidente del Lions Club Formia, oltre ovviamente a tanti soci e amici dei Circoli velici.
2.1 Progetto “La Scuola va a Vela”
Il progetto "La Scuola va a Vela", nasce allo scopo di portare, gratuitamente, i giovani delle scuole elementari (terza, quarta e quinta classe) e medie di Formia a un primo contatto con lo sport della vela e quindi ad un diverso modo di avvicinarsi al mare.
Lo sport della vela è da sempre considerato uno "sport per pochi", vuoi per ragioni culturali, vuoi per ragioni meramente economiche. Noi crediamo, con questo progetto, di poter sensibilizzare gli studenti ed i docenti ad un approccio "più normale" nei confronti del mondo della vela.
E' nostra convinzione che in una città "marinara" come Formia ci siano tutti i presupposti perché questo possa avvenire, poter finalmente dire “vado a vela”, con una normalità che è già patrimonio culturale di altri sport.
Il progetto vanta diversi livelli di coinvolgimento, articolati in un programma che, partendo da una base ampia (vela per tutti), arriva sino alla formazione di un gruppo pre-agonistico in grado, in futuro, di proseguire l'attività autonomamente.
Per perseguire gli obiettivi il Comitato, attraverso i circoli tutti affiliati F.I.V., si avvale della collaborazione di istruttori ed allenatori della Federazione Italiana Vela, di tecnici del settore e di professori di educazione fisica per la preparazione atletica.
Le imbarcazioni utilizzate vanno dalle piccole derive (tipo Optimist) e Windsurf alle derive collettive; inoltre, il Comitato utilizza vari mezzi d’appoggio e d’assistenza (gommoni)..
Primo livello
Questa fase del progetto mira a portare molti studenti ed eventualmente anche i docenti di educazione fisica in barca a vela. L’obiettivo potrebbe essere sintetizzato con lo slogan “Almeno un’ora al timone di una barca a vela”
Oltre alle uscite pratiche in barca, sono previsti degli incontri teorici.
Obiettivi formativi
L'obiettivo è quello di fornire una preparazione di base, condizione fondamentale, affinché si possa diffondere lo sport della vela. E’ in questa fase che si sviluppa il senso della collaborazione e del rispetto del lavoro degli altri, condizioni indispensabili per il corretto “funzionamento” di un equipaggio.
Tempi
Il percorso minimo suggerito per ogni allievo è di un primo modulo di 2 gg. articolato in due lezioni teoriche (di un ora ciascuna) e di due lezioni pratiche (di due ore ciascuna) che darebbe accesso ad un secondo modulo della stessa durata su richiesta dell’allievo dopo la verifica del superamento del primo modulo da parte degli istruttori.
In questa fase verranno utilizzate imbarcazioni collettive con l'ausilio di uno o più gommoni.
Collegamenti con altre discipline curricolari
Come sopra indicato l’obiettivo formativo principale e’ lo sviluppo del senso di collaborazione. E’ consigliabile allora la lettura di importanti pagine di letteratura dedicate da grandi scrittori (Melville, Conrad) alla vita collettiva in mare.
Risultati attesi
Capacità di effettuare in modo coordinato le principali manovre di un’imbarcazione a vela
- Capacità di comprendere le reciproche funzioni dei membri di un equipaggio
- Capacità di tenere in ordine ed efficiente l’armamento di una barca
- Nozioni elementari di arte marinaresca (nodi etc.)
Secondo livello
L'obiettivo di questo livello è quello di formare un "Gruppo sportivo" interno di ogni Istituto. Dare modo agli allievi più motivati di poter continuare a migliorare la loro tecnica velica.
E' nostra convinzione che il "momento agonistico" sia una tappa fondamentale del percorso educativo di un ragazzo.
In questa fase la vela è vissuta come "una palestra", ovvero l'allievo diventa atleta, e si allena regolarmente durante la settimana e/o durante i week-end.
Verranno organizzati, nel periodo estivo, dei "Campionati di Istituto" nell’ambito del Campionato del Golfo (manifestazione agonistica per derive e multiscafi giunta alla ventunesima edizione) ove i ragazzi, non solo si confronteranno in acqua, ma saranno parte attiva dell’ organizzazione della manifestazione.
La frequenza minima è di due sedute di allenamento a settimana (di due ore ciascuna), suddivise in parte teorica ed in parte pratica, per tutto il periodo estivo.
Tempi e Numeri per il 2018
La prima fase del progetto prevede il seguent
In questa fase verranno utilizzate derive agonistiche oltre l'ausilio di gommoni per l'allenamento in acqua.
Obiettivi formativi
- Senso di appartenenza ad un gruppo
- Rispetto dei materiali e delle persone
- Sviluppo del senso di collaborazione
Collegamenti con altre discipline curricolari
Con il passaggio alla pratica agonistica della vela si rende necessario un fattivo collegamento con l’insegnamento di educazione fisica, al fine di analizzare e mettere in atto la preparazione atletica necessaria per la pratica della vela da competizione.
Risultati attesi
- Capacità di eseguire correttamente le principali manovre di una barca a vela in regata
- Conoscenza degli elementi di base del regolamento di regata
- Capacità di gestire autonomamente la preparazione fisica ad una regata
Capacità di mettere a punto un’imbarcazione da regata (regolazione dell’albero, etc.)
Risultati ottenuti nel periodo 2005-2017
Nel corso degli ultimi 13 anni grazie al sostegno del Comune di Formia, in primis, e della Regione Lazio e della Provincia di Latina il progetto “La Scuola va a Vela” ha reso possibile l’incontro con la vela di oltre 1300 ragazzi senza nessun aggravio per le famiglie.
Come previsto dal progetto sono stati svolti corsi gratuiti ad alunni delle scuole elementari e medie di Formia nel periodo giugno-luglio con lezioni teoriche ed uscite in mare. Al termine della fase iniziale dei corsi ogni alunno ha ricevuto la tessera FIV (comprensiva di copertura assicurativa), il diploma del corso e la maglietta di allievo Fiv. Oltre 350 ragazzi hanno poi seguito il secondo livello partecipando alla regata di fine estate e, ad oggi, ben 100 ragazzi hanno svolto con regolarità attività velica agonistica, non solo nella nostra regione, ma anche in giro per l’Italia ed, in alcuni casi, in giro per il mondo.
Tempi e Numeri per il 2018
La prima fase del progetto prevede il seguente programma: il primo livello, da svolgersi OPEN dal 9 al 16 giugno a chiusura delle attività scolastica , coinvolgerà max 100 ragazzi suddivisi per gruppi (primo livello –primo modulo); la seconda fase riguarderà i ragazzi selezionati, circa 50 (primo livello- secondo modulo), con UN RADUNO da svolgersi dal 5 al 9 settembre ; la terza fase quella di avvio alla pre-agonistica (secondo livello) aspira alla creazione di una squadra con numeri intorno ai 15 elementi che andrà avanti con allenamenti settimanali per tutto il 2019 e prevedrà almeno uno stage con campioni di vela.
2.2 Progetto “Vado a Vela”
Il progetto prevede l'organizzazione di squadre agonistiche nelle principali classi giovanili (Optimist, Laser, 420, RsFeva, 29er, Hobie cat 16 Spi e Techno 293), seguite da allenatori con un programma di allenamenti settimanale, con master tenuti da campioni Italiani ed internazionali e con trasferte in Italia alle più importanti manifestazioni veliche.
Ad oggi sono stati svolti stage di vela con Mattia Pressich, Campione del Mondo Optimist e 420 (giunto alla sesta edizione), con il Campione del mondo ed Olimpionico Ferdinando Colaninno (atleta Fiamme Gialle) e con il Campione Italiano Windsurf Nicola Spadea.
Questi stage hanno visto la presenza di molti giovani atleti provenienti da tutta Italia, che hanno alloggiato nelle strutture alberghiere della città e nella struttura del Coni di Formia, per avere un supporto atletico e logistico, anche in prospettiva di realizzare a Formia il Centro di preparazione Federale per il Centro sud delle Classi olimpiche.
Al fine di favorire la partecipazione più ampia di giovani promettenti al progetto il Comitato ha istituito delle “borse di studio” per i più meritevoli che prevedono sia l’affidamento dell’imbarcazione e/o attrezzature che aiuti economici per contribuire alle spese per le trasferte in regate nazionali ed internazionali .
Risultati ottenuti nel periodo 2005-2017
Grazie al progetto Tanti giovani atleti hanno partecipato alle regate svolte, oramai durante tutto l’anno, nel Golfo e i migliori si sono recati già in molte città d’Italia, come portacolori della citta di Formia, per partecipare a regate Nazionali, compresi i campionati Italiani, ed internazionali, Coppa Europa e Mondiali.
I nostri atleti si collocano ormai da 9 anni ai vertici delle classifiche regionali di categoria e nel gruppo di testa della ranking nazionale con premi e riconoscimenti come il Premio “Giovane atleta pontino” istituito dal CONI provinciale che dal 2007 viene assegnato per la vela ad atleti formiani e la soddisfazione di avere avuto nel 2008 e 2009 2 atleti selezionati per il Mondiale e l’Europeo della Classe Laser, con Formia unica città d’Italia ad inviare a una regata internazionale giovanile 2 atleti.
Nel 2015 è stato raggiunto un altro importante obiettivo portando per la prima volta nella classe optimist, categoria cadetti femminile, due giovanissime atlete, classe 2004 e 2005, al primo e terzo posto a livello regionale mentre nel 2016 si e raggiunto l'obiettivo di vedere selezionato a partecipare un giovanissimo atleta al Mondiale Techno 293 di Torbole sul Garda, il più partecipato della sotria con oltre 500 concorrenti.
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Gli obiettivi, così come le forze (sia a terra che in acqua), sono molteplici ed interdipendenti. L’idea è quella di costruire, attraverso la vela, una strada che possa essere percorsa dal maggior numero possibile di persone, con le più svariate esperienze di vita alle spalle e, seppur tenendo queste ultime nella dovuta considerazione, senza che, nello stesso tempo, le condizionino.
Auspichiamo, per una città come Formia, un ruolo da leader nell’ambito delle politiche sociali e ci proponiamo di innescare questo circolo virtuoso attraverso la conoscenza e la valorizzazione della splendida cornice geografica nella quale sorge, il tutto, ovviamente attraverso un mezzo semplice ma geniale ed emozionante (ma qui gli aggettivi potrebbero continuare all’infinito…) qual è la barca a vela!
Risultati ottenuti nel periodo 2011-2017
Il progetto è stato realizzato rispettando tutti gli obiettivi formativi e numerici prefissati sulla base delle risorse finanziare disponibili.
Il Comitato Velico Formia con l’assistenza tecnica dei volontari delle varie Associazioni ed Onlus, e con il supporto nel 2011, nel 2013, nel 2014, nel 2015 nel 2016 e nel 2017 del Lions Club Formia, ha accompagnato per mare e nell’intero Golfo oltre 300 persone delle più svariate fasce di età, che presentavano i più svariati problemi psico-socio sensoriali e che hanno tratto da queste esperienze di vela uno stato di benessere che ha senz’altro contribuito a migliorare la qualità della vita di ciascuno di loro.
Il progetto è stato poi un’occasione unica per stringere rapporti di collaborazione con gli ospiti di numerose cooperative sociali del territorio come la Coop. Herasmus, la Coop. Insieme, la Coop. La Valle, i ragazzi della Casa Famiglia Peter Pan e della Comunità Exodus, entrambe di Cassino, nonché, non per ultimi, i non vedenti dell’Unione Italiana Ciechi di Cassino e Frosinone.
Tempi e Numeri per il 2018
Anche per l’estate 2018 il Comitato Velico Formia ha intenzione di accompagnare una cinquantina di persone delle più svariate fasce di età, che presentino i più svariati problemi psico-sociosensoriali e che possano trarre da queste esperienze di vela uno stato di benessere contribuendo a migliorare la qualità della vita di ciascuno di loro.Intendiamo farci promotori anche di un’integrazione orizzontale tra le diverse abilità e i diversi livelli di svantaggio sociale e consideriamo fondamentali, all’interno dei nostri percorsi, esperienze di auto aiuto e di mutuo aiuto.
Useremo la leggerezza della navigazione a vela, della solidarietà a bordo, come strumento efficace, tra gli altri, contro lo stigma, l’esclusione in ogni sua forma, contro i privilegi dei pochi a discapito dei bisogni di molti.
Intendiamo promuovere una serie di iniziative sportive e culturali, di politica e di comunicazione sociale adatte a convincere le Istituzioni, in particolar modo quelle legate alla scuola, alla giustizia e alla medicina, affinché si creino spazi sempre più ampi di utilizzo della navigazione a vela come strumento educativo, riabilitativo e terapeutico.
2.4 Progetto “Formia al centro della Vela”
Il quarto progetto è legato all’organizzazione di manifestazioni veliche di sempre maggiore importanza con l’obiettivo di contribuire a far diventare il Golfo di Gaeta “Capitale della vela” costruendo per ogni regata un piccolo evento, attraverso una serie di manifestazioni correlate il più possibile aperte al pubblico, in modo di avvicinare i cittadini alla vela e contemporaneamente dare ai partecipanti alle regate ai dirigenti Fiv e a tutti gli accompagnatori la percezione di una organizzazione che ha curato tutti i dettagli.
Al fine di riuscire nell’ intento sono previste due tipi di attività:
Attività correlate
- Gazebo di accoglienza, luogo dove ricevere tutte le informazioni sportive ma anche turistiche-culturali sulla nostra città.
- Partecipazione ad uno dei principali eventi fieristici nazionali legati al Mare: lo Yacht Med Festival a Gaeta dal 22 aprile al 1 maggio
- Pubblicità nell'area del golfo di ogni evento sportivo con manifesti e altri supporti adeguati.
- Pubblicità sulle riviste specializzate del mondo della vela e della nautica.
- Colazioni al sacco agli equipaggi e un pasto caldo al rientro dalle regate.
- Organizzazione di una cena per ogni manifestazione con la relativa premiazione, con la possibilità di un intrattenimento musicale nel dopo cena
- Organizzazione per le regate che avverranno nel periodo estivo di feste in spiaggia, con musica dal vivo (una festa aperta ai giovani della nostra città).
- Presentazione di libri legati al mare, proiezioni di film sul mare e di documentari
- Organizzazione a richiesta dei partecipanti di visite guidate ai siti archeologici della città ed el Comprensorio e la creazione in collaborazione con gli operatori del settore di percorsi enogastronomici al fine di far conoscere i prodotti della nostra zona.
- Gadget (magliette, cappellini e altro) personalizzati con il logo della manifestazione e con il nome di Formia.
Attività di supporto all'evento agonistico
- Sistemazione del campo di regata all'interno del golfo, situato in modo che almeno una parte della regata sia visibile da terra
- Adeguato supporto di mezzi di assistenza per i regatanti (Gommoni-inbarcazioni appoggio)
- Supporto a terra e a mare agli equipaggi con personale qualificato e assistenza medico-sanitaria.
Risultati ottenuti nel periodo 2005-2017
Il Comitato in pochi anni ha contribuito a trasformare il Golfo di Gaeta in uno dei principali campi di regata d’Italia attraverso l’organizzazione di eventi via via più importanti culminati nel Campionato Italiano Classi Olimpiche 2010, la principale manifestazione velica che la FIV organizza ogni anno per le derive olimpiche, giunta per la prima volta nel Lazio dopo 16 anni.
La manifestazione ha visto dal giorno 22 settembre al 26 settembre la partecipazione di 500 atleti, provenienti da tutta Italia ma anche dall’Europa (Svezia-Finlandia-Austria-Grecia) ma anche di alcuni equipaggi Brasiliani tra cui il più grande atleta del mondo della Vela Paralimpica Lars Grael.
Si è iniziato con il giorno 22 settembre presso il centro Coni con la splendida cerimonia di apertura, con l’accensione della fiaccola Olimpica, e la partecipazione dei bambini delle scuole di Formia.
Dal 23 settembre si è passati alla fase agonistica con ben 6 campi di gara. La sera dopo le regate sono state organizzate presso il villaggio realizzato al Porticciolo Caposele eventi per l’intrattenimento e per far legare la cittadinanza con gli atleti, premiazioni, concerti, cene e un convegno tenutosi al coni sul tema “sport e disabilità”.
L’evento è stato, anche dal punto di vista mediatico, un grande successo nazionale ed un’opportunità di crescita per le città del Golfo direttamente coinvolte, come per tutto il Lazio meridionale. Era dal 1982, da quando l’equipaggio dell’imbarcazione Azzurra si è allenato nelle acque del Golfo di Gaeta, che i riflettori non venivano puntati nuovamente sul nostro Golfo e sulle oltre 300 imbarcazioni di dieci classi olimpiche ed una paralimpica (Finn,Laser,Star,Elliott,2.4mR,RS:X,470 etc.) con atleti che si sono disputati il titolo sullo stesso mare, in condizioni meteo marine molto difficili, dando prova della forte valenza di questa competizione sportiva.
La stampa nazionale e locale ha dato risalto all’evento con oltre 100 articoli e servizi di molte pagine sulle riviste del settore Nautico. L’evento è stato seguito con una diretta Rai (domenica 26) di oltre 2 ore, servizi su Sky e altre Tv locali. In particolare si segnala anche la diretta su Gold TV in occasione dell’inaugurazione della trasmissione “Sportivamente Abili” su sport e disabilità con una con una parte interamente dedicata alla regata.
Anche i nuovi canali di comunicazione sono stati rilevanti. Il sito internet ha avuto oltre 20.000 visite con un tempo di permanenza di oltre 5 minuti, altrettanto successo si è avuto nel mondo dei social network e you tube ha un vero canale dedicato alle immagini della manifestazione.
Alla più importante manifestazione velica della F.I.V. per le classi olimpiche è seguita poi nel giugno 2013 la prestigiosa regata internazionale della classe olimpica 470 nell’anno del 50° anniversario della fondazione della classe: il CAMPIONATO EUROPEO 470
La città è stata il centro della vela europea con la partecipazione di oltre 120 imbarcazioni, 200 atleti europei e diversi equipaggi internazionali provenienti da Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cile, Cina, Giappone, Malesia, Myanmar (ex Birmania), Nuova Zelanda e Stati Uniti, oltre 50 allenatori e tecnici federali, 40 ufficiali di regata e molti accompagnatori degli equipaggi.
Presente l’intero podio olimpico di Londra 2012 per il 470 maschile: il timoniere australiano Matthew Belcher con il nuovo prodiere Will Ryan (oro), gli inglesi Luke Patience e Jonathan Glanfield (argento) e gli argentini Lucas Calabrese e Juan De La Fuente. In campo femminile le campionesse olimpiche neozelandesi Jo Aleh-Polly Powrie e le australiane Elise Reichichi, oro a Pechino 2008.
Infine nel 2014 l’organizzazione del principale evento sportivo della Federazione Italiana Vela per le classi giovanili: i CAMPIONATI NAZIONALI GIOVANILI IN DOPPIO 2014, svoltisi per la prima volta nel Lazio dal 25 al 30 agosto. Cinque le classi in acqua - L’Equipe EV, RS Feva, 420, Hobie Cat 16 Spie e 29er - per sei giorni di regate che hanno coinvolto centinaia tra piccoli velisti, allenatori, genitori e semplici, si fa per dire, appassionati di vela e tre campi di regata posizionati nel golfo di Gaeta, considerato da tutti un angolo di paradiso capace di offrire condizioni meteo spettacolari durante tutto l’anno. La FIV attraverso il suo Consigliere Angelo Insabato ha dichiarato in occasione della premiazione e riportato nella stampa feederale: “Quando nel 2013 abbiamo deliberato di assegnare ai Circoli di Formia i Campionati Nazionali Giovanili classi in doppio, eravamo sicuri che l’organizzazione a mare e a terra sarebbe stata impeccabile e che il golfo di Formia, dal punto di vista del meteo, sarebbe stato un campo perfetto per lo svolgimento delle regate. Detto ciò, le nostre aspettative sono state completamente soddisfatte, siamo davvero molto contenti del lavoro che è stato fatto. E voglio fare, in proposito, un ringraziamento personale ai circoli che hanno collaborato per far sì che questo evento fosse motivo di vanto per loro, ma anche per la Federazione Italiana Vela. Un buon auspicio in vista dei CAMPIONATI NAZIONALI CLASSI OLIMPICHE 2016 che l’ultimo Consiglio Federale ha deciso di affidare ai circoli del territorio. Siamo certi di aver fatto la scelta migliore”.
Un successo costruito nel tempo e realizzato con la passione di tanti volontari, degli enti e della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza presenti a mare per garantire la sicurezza.
Il 2018 sarà un anno speciale e particolarmente impegnativo per l’assegnazione di tante regate e raduni sia per le derive che per il windsurf giovanile: tre raduni, due nelle derive ed uno nelle tavole, 4 regate zonali nelle principali classi giovanili (Optimist, Laser, Techno 293 e 29er), due nazionali, una nella classe Formula Windsurfing e una nella classe Windsurfer che coinvolgeranno oltre 200 giovani atleti provenienti da tutta Italia.